L’estate porta non solo temperature più calde, ma anche un aumento dei prezzi sulle spiagge italiane. I costi del mare sono segnalati in aumento dal Codacons.
Il costo delle vacanze estive al mare: le spese possono arrivare fino a mille euro per un gazebo. I prezzi sono cresciuti su larga scala. Gli ombrelloni, le sdraio e i lettini mostrano un incremento medio tra il 10% e il 15% in tutto il Paese, con picchi del 25% rispetto all’anno precedente. Ad esempio, in Salento, un gazebo può costare fino a mille euro al giorno. Questi incrementi sono giustificati dagli aumenti dei costi sostenuti dai gestori.
Per l’affitto di un ombrellone e due lettini in un comune stabilimento balneare durante il fine settimana, quest’anno si spendono tra 30 e 35 euro al giorno, secondo il Codacons. Tuttavia, ci sono casi estremi come il gazebo in Salento che può costare fino a mille euro al giorno. Nei lidi più esclusivi, i prezzi sono schizzati alle stelle e sono ormai accessibili solo ai più abbienti. Nonostante l’aumento dei prezzi, c’è stato comunque un aumento delle prenotazioni per le vacanze al mare.
Le spiagge più costose
Il Codacons ha creato una mappa delle spiagge più costose basata sui prezzi di affitto giornalieri ad agosto. Ecco alcune delle spiagge più care:
“Le Cinque Vele Beach Club” a Marina di Pescoluse (LE): offre un gazebo con un tavolino, quattro lettini, teli da mare e un aperitivo. Il costo è di 1.010 euro rimborsabili o 960 euro non rimborsabili.
“Twiga” a Forte dei Marmi: fornisce una tenda araba dotata di un divano, due letti king size, due lettini standard, una sedia regista e un tavolino al prezzo di 600 euro.
Hotel Excelsior al Lido di Venezia: offre una capanna con lettino, materasso, cuscino, due sedie a sdraio con cuscini, un tavolo, quattro sedie pieghevoli e tre teli da spiaggia per 515 euro.
Augustus Hotel a Forte dei Marmi: offre una tenda deluxe che comprende un letto queen size, due lettini, una sdraio e casseforti per 500 euro.
Nikki Beach Costa Smeralda: offre un “Iconic Beach bed” con una bottiglia a scelta tra un magnum di vino rosé o champagne da 75 cl per 500 euro.
Eco del mare a Lerici: propone una cabina deluxe con ombrellone, due lettini e due teli da mare per 352 euro.
Lido Pettolecchia a Savelletri: offre un gazebo che può ospitare fino a quattro persone per 300 euro.
Des Bains a Venezia: mette a disposizione un gazebo con quattro sedie, un tavolo, un lettino con materassino e due sdraio per 230 euro.
Hotel Romazzino in Costa Smeralda: offre un ombrellone e una sdraio al costo di 200 euro a persona.
Phi Beach a Baja Sardinia: fornisce un lettino, un telo, drink, frutta, acqua e pranzo al prezzo di 180 euro a persona.
Capri Beach Club: offre un lettino o una sdraio per 100 euro a persona.
Aumento dei costi per cibo e bevande
Codacons riporta che i prezzi per cibo e bevande sulle spiagge italiane subiranno un aumento, con una media tra il 5% e il 10% in più rispetto al 2022. Questa variazione sarà riflessa non solo nei menu dei ristoranti lungo le spiagge, ma anche sul prezzo di acqua minerale, succhi di frutta, birre e gelati. L’incremento dei costi ha condotto a una riduzione generalizzata del consumo di cibo.
Le statistiche dell’Istat rivelano un declino delle vendite al dettaglio dovuto all’aumento dei prezzi. Nonostante la diminuzione del consumo, i supermercati stanno osservando un incremento dei loro guadagni, mentre i negozi di piccole dimensioni stanno risentendo maggiormente dell’impatto. Assoutenti rileva che la spesa alimentare degli italiani è calata di 7,1 miliardi di euro su base annua, con una diminuzione media di 377 euro per una famiglia di quattro persone. Le associazioni commerciali chiedono interventi da parte del governo per salvaguardare il potere d’acquisto delle famiglie e incentivare la domanda interna.
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